Coltivare comunità di pratica – Etienne Wenger


Etienne Wenger, Richard Mc Dermott, William M. Snyder
Coltivare comunità di pratica.
Prospettive ed esperienze di gestione della conoscenza

Guerini e associati

Etienne Wenger

Etienne Wenger è un pioniere della ricerca sulle «comunità di pratica» e sul tema è ora un autore di riferimento a livello mondiale. E coautore, insieme a Jean Lave, di L’apprendimento situato. Dall’osservazione alla partecipazione attiva nei contesti sociali (2006) e autore di Comunità di pratica. Apprendimento, significato e identità (2006)

Richard Mc Dermott

Richard Mc Dermott ha una profonda esperienza pratica nella progettazione della sviluppo di comunità a livello organizzativo.

William M. Snyder

William M. Snyder è partner fondatore di Social Capital Group, che fa base a Cambridge, Massachussets.

Microsoft, Procter & Gamble, Johnson & Johnson e molte altre aziende leader nel proprio settore basano sulle comunità di pratica le loro iniziative di gestione della conoscenza, una risorsa oggi troppo preziosa per essere lasciata al caso. Le organizzazioni hanno bisogno di comprendere esattamente quali conoscenze possono fornire loro un vantaggio competitivo e come riuscire mantenerle all’avanguardia, sfruttarle opportunamente, potenziarle nelle operazioni concrete e diffonderle all’interno. Per farlo, le comunità di pratica, gruppi di persone che condividono obiettivi, interessi e utilizzano strumenti di lavoro simili, sono il mezzo più efficiente ed efficace. Coltivare comunità di pratica è una guida operativa, aperta e non schematica, la più aggiornata sul tema: costruita su esempi concreti, insegna come creare, sviluppare e far crescere questi gruppi di lavoro e descrive il modo in cui essi divengono parte del modo di lavorare delle organizzazioni e fonte di creazione di valore.

dalla quarta di copertina

Interessante perché…

Un team docenti può essere un gruppo di persone costrette dal caso a lavorare insieme o può scegliere di diventare una comunità di pratica (un gruppo di persone che condividono obiettivi, interessi e utilizzano strumenti di lavoro simili). Questo può portare a un salto di qualità nel funzionamento del gruppo stesso.